PULCINELLA TRA VICOLI E TABARIN

PULCINELLA TRA VICOLI E TABARIN!

Il nuovo spettacolo del gruppo folk 'O Pazziariello è un risalire alle origini della napoletanità stessa. Pulcinella nasce dall'uovo primordiale covato dalle streghe Colombina e Dragoncina per poi scendere tra i Napoletani e diventare simbolo di rivolta e riscatto sociale. Gli animi si infiammano e la protesta diventa lotta. Ecco i briganti! Da qui il bivio: o emigranti pe strazià 'sta terra o emigranti p' 'a lassà!

La malinconia cede il passo al romanticismo: spunta la luna e gli innamorati cantano le serenate! Dalla serenata al dispetto il passo è breve e subito lo scherno e l'allegria tramutano tutto in festa. La festa esplode nel café chantant ed ecco che si completa l'anima pulcinellesca del popolo partrnopeo: la rabbia, la maliconia, il romanticismo e la sfrenata allegria!

 

Info e prenotazioni 3922602617, 3475758369 rita_scognamiglio@tiscali.it 

MOMENTI DI VITA NAPOLETANA

Lo Spettacolo è un viaggio emozionale che si snoda come in un dedalo di vicoli e piazze sulle note di innumerevoli motivi classici della canzone napoletana.

Le coreografie ed i balli (Ballo del mercato, ballo dei pastai, ballo degli scugnizzi, 'Ntrezzata, ballo delle lenzuola, ballo dei Pulcinella, Tarantella) riproducono il pullulare ed il fluttuare eterno di questo popolo nel suo vivace vivere quotidiano.

I costumi di ispirazione settecentesca, ripropongono il rosso del Vesuvio e il blu e del mare che da sempre forgiano e condizionano la tempra del popolo napoletano.

Il tutto dipinge abilmente un acquerello che dal chiassoso clima del Mercato passa ai romantici motivi del Mare per esplodere nella festosa e coinvolgente Piedigrotta.

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VICOLI E TABARIN

Il nuovissimo spettacolo del Gruppo folk 'O Pazzairiello coinvolge il pubblico con l'allegra atmosfera del tabarin napoletano. Le sciantose interagiscono con il pubblico, cantano e ballano proprio come durante la Belle Époque. Ad un tratto l'atmosfera cambia e le mille luci dello spettacolo si spengono man mano..ci si avvicina ai vicoli. 

Qui tra le mille ombre si incontrano i guappi: uomini d'onore e .. "guappi di cartone" che dopo essere stati respinti dalla propria amante si dileguano tra i pubblico. Il tono cambia ancora repentinamente e si incupisce..si svolta in una stradina più stretta e più buia affollata con cadenza regolare da "femmine", sorvegliate da un losco figuro. Qui Bammenella irrompe con il suo grido spregiudicato, prodiga nel raccontare la sua storia, uguale a tante altre.. Un fischio, è un segnale! Tutti scappano. 

Cambio di scena: dal vicolo alla piazza! Si riaccendono le luci e i lampioncini, si innalzano i gonfaloni e si dà il via alla sfilata dei carri di Piedigrotta! L'allegria del popolo napoletano alla fine trionfa in un vortice di voci, suoni e colori!

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JESCE SOLE!

"Jesce sole" era l'invocazione delle lavandaie che alzando gli occhi al cielo speravano in una giornata assolata che permettesse loro di asciugare i panni stesi. Esso è però anche un grido di speranza in un mondo migliore, in un avvenire pieno di luce!


PALUMMELLA E 'O FALCONE

Questo spettacolo riassume nel titolo un dualismo: la palummella animale indifeso che rappresenta il popolo partenopeo oppresso da secoli e il falcone che simboleggia il potente che ha schiacciato la libertà.

C'è però anche un altro dualismo che è quello insito nello spettacolo e cioè il contrasto tra una prima parte incentrata sulla protesta, sulla ribellione del popolo e una seconda parte in cui è la palummella a librare le ali e a cantare serenate.

 

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FOLK, FARINA E FESTA!

"Forca, farina e festa" era la frase con la quale il re Ferdinando di Borbone usava definire il suo modo di governo, cioè con le impiccagioni, le distribuzioni di grano e le feste.

Il gruppo folk 'O Pazziariello rielaborando questa frase ha intitolato il suo NUOVO spettacolo FOLK, FARINA E FESTA! Esso è un viaggio tra i mille volti di Napoli: quello oleograficoe pittoresco e quello della rivolta e del brigantaggio. 

Lo spettacolo è sempre intriso dell'ironia tipica del popolo napoletano. Il tutto si muove infatti sempre a ritmo di tarantella e pizzica.

Uno spettacolo da non perdere che ha riscosso copiosi consensi su molte piazze!

 

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La durata complessiva delle rappresentazioni è di circa un'ora e mezza.

'O Pazziariello può soddisfare esigenze di spazi e di tempi diversi adeguando lo spettacolo senza che esso ne perda in piacevolezza. Dispone inoltre anche di amplificazione propria e scenografia rappresentante una tipica veduta del Golfo di Napoli adattabile alle dimensioni del palco.

Il Gruppo si esibisce sia in Italia che all'estero, sia in piazza che in Teatro, feste popolari, carnevale, iniziative benefiche ecc.. come si legge nel curriculum, può ancora precedere lo spettacolo con una sfilata animata da suoni e coreografie.